mercoledì 28 marzo 2012

Varicella


Appunto perchè sta arrivando la primavera e nell'aria è tutto un dolce cinguettio e il sole è caldo e il cielo terso...appunto per questo la creatura ha pensato bene di prendersi la varicella! lo so, lo so, -meglio adesso che dopo- e -si è tolta il pensiero-...sì, ma io il pensiero non ce l'avevo proprio! mi sento come Totò Riina nel bunker palermitano...lunghe giornate in casa ad aspettare che le bolle purulente si trasformino in fantastiche croste con lei che, al massimo della simpatia, gioca alla piccola terrorista e infesta la casa col talco mentolato o si lagna per qualsiasi cosa le accada intorno dal -volevolapizzabiancaenonrossa- al -nonmistaiguardandomentrefacciolacapriolacondoppioavvitamento- . Che belle giornate...
Io sto iniziando a dare segni di cedimento e faccio lunghe chiacchierate con gli elettrodomestici di casa perchè, infondo, chi l'ha detto che le lavatrici non hanno un'anima? e tra una chiacchiera e l'altra infilo perline e guardo dvd delle Winx!
Per non parlare poi del fatto che tutti i miei principi educativi sono andati a farsi benedire e visto che sto un poco esaurita lascio la creatura davanti alla televisione a guardare programmi che segneranno per sempre la sua infanzia con la scatola dei dolci ( requisita il giorno dell'Epifania e normalmente centellinata fino a Ferragosto!) in mano. Tutto solo per una mezzoretta sul divano a leggere il giornale in santa pace...lo so, sono una madre orribile...chiamate il Telefono Azzurro!

giovedì 8 marzo 2012

Primavera



Quello che amo di più della primavera sono i pic nic. Il primo pic nic della stagione per me è un evento, ha la sacralità di una cerimonia, simbolizza l'uscita dal buio antro invernale in cui tutti siamo costretti nei mesi più cupi dell'anno. Una vera festa! Dunque va organizzato nei minimi particolari.
Prima di tutto il cestino. Non azzardatevi a presentarvi con quei borsoni di nylon stile Decathlon che nemmeno ve guardo! no, no, no...il cestino deve essere rigorosamente di vimini e se ha le due ante apribili (il mio ce l'ha-a!) è ancora meglio!
Punto secondo: la tovaglia di cotone a scacchi bianchi e rossi ( tipo osteria de Trastevere) è il top ma va bene di qualsiasi fantasia purchè in fibra naturale.
Punto terzo: le stoviglie. Aboliti piatti e bicchieri di plastica bianca che fanno troppo Esselunga, il massimo sarebbe usare quelli di porcellana ma visto che non siamo a Windsor si può ripiegare degnamente sulla melamina.
Punto terzo: il menù. E qui so' dolori! le ciriole col prosciutto lasciatele alla Sora Cesira...un pic nic che si rispetti deve avere un menù all'altezza! dunque vanno bene torte rustiche, insalate di pasta o cereali (ma a morte il Condiriso!) piccoli sandwich al cetriolo e formaggio che fanno tanto James Ivory, frittate di verdure, pollo arrosto, macedonia di frutta e torta di mele.
Ahhh...io mi sento tanto Jane Austen a fare sti pic nic qui...se poi vicino all'angolo di prato prescelto c'è pure un laghetto con le anatre non vi dico la mia beatitudine! mi si diffonde in corpo tutto uno spirito ottocentesco e mi sento avvolta in mistici effluvi di violette manco fossi la Madonna di Fatima!
Ad un pic nic così persino i problemi sembrano lontani...

mercoledì 7 marzo 2012

Giardinetti


Dura vita quella del disoccupato. Appena sveglio e già ha durissime decisioni da prendere: faccio colazione coi Kellogs o con latte e biscotti? poi subito in strada per uno snervante slalom tra i banchi del mercato...come so' ste arance? SUGOSEEE??? e poi a sgomitare con nugoli di casalinghe inviperite per accaparrarsi il detersivo in offerta...molla l'osso, l'ho visto prima io!
Alla fine, dopo aver messo su il sugo per il pranzo finalmente può rilassarsi nella SPA dei giardinetti pubblici...comodissime panchine col legnomassaggio, cristalline sorgenti di acqua delle fontanelle, e un panorama che al conrfronto le Dolomiti...
Vi sta venendo voglia di lasciare il lavoro, eh? beh no, non è da tutti saper apprezzare le piccole cose che la vita ci regala...io, Alvaro, Italo e tutti i pensionati dei giardinetti sotto casa lo sappiamo bene e infatti quasi quasi fondiamo un club: I DESPERADOS AL VERDE  sia nel senso che non abbiamo una lira sia in quello che abbiamo però grande propensione per la vita bucolica.
Le iscrizioni sono aperte, affrettatevi!

martedì 6 marzo 2012

Depilazioni



Sesso ingrato quello femminile. Oltre ad essere pagate meno dei colleghi maschi, avere le mestruazioni una volta al mese (con relativo giramento di tutto il sistema solare) e non poter fare pipì col sederino coperto ci tocca pure subire sta croce della depilazione! eh sì, perchè qui più passa il tempo e più la situazione peggiora! quando ero adolescente io infatti il massimo dello snob era depilarsi le ascelle e chi lo faceva si sentiva tanto Ines de la Fressange...ma adesso pare che quasi più urgente della guerra all'evasione fiscale sia quella al pelo superfluo! si badi bene, è vero che il pelo non ispira gran simpatia a nessuno, ma ci sono punti del corpo in cui può essere ampiamente tollerato e mica poi dà tanto fastidio. Insomma ragazze saremo pure una razza mediterranea e allora difendiamo la particolarità della specie! Ad esempio un'amica che è iscritta in piscina mi fa sapere che una quantità impressionante di donne di tutte le età si depila quasi totalmente il pube mentre lei che non lo fa viene guardata con sospetto neanche fosse la moglie di MONCHICHI! Non vorrei entrare nei particolari ma perchè accanirsi in una zona del corpo dove non batte mai il sole? che poi se i peli lì ci stanno ci sarà pure un motivo...e io che volevo smettere di depilarmi anche le gambe...me tocca fare una rivoluzione !Ma quando arriverà questa benedetta liberazione? ho l'impressione che il corpo femminile sia sempre più ingabbiato all'interno di clichè estetici che le donne stesse assecondano: corpi magri, senza cellulite, senza peli superflui, gonfiati nei punti giusti...siamo proprio sicure di esserci davvero emancipate? Non sarà mica per far contenti gli uomini che ci sottoponiamo a cotali torture, veroooooo? perchè se così fosse sappiate che non ne vale poi tanto la pena e che se fossimo davvero intelligenti le torture le faremmo subire a loro...STRAP STRAP en garde vigliacco!

lunedì 5 marzo 2012

pomeriggio televisivo



Nessuno, nemmeno per sbaglio dovrebbe accendere la televisione di pomeriggio, soprattutto il primo pomeriggio. Rischierebbe di non farcela. E' duro tornare alla normalità dopo aver visto un programma condotto da Lorena Bianchetti. Già solo il nome ti fa pensare a quella odiosissima compagna di classe delle elementari col colletto del grembiule troppo inamidato e le caramelle che erano SEMPRE una medicina e l'aria da scolaretta innocente anche quando ti rubava tutti i temperini. Ma poi la guardi in faccia e allora capisci che no, quella compagna lì era miss simpatia a confronto...una faccia di quelle che suscitano un'istantanea e irragionevole irritazione, uno sguardo vuoto e un modo di raccontare le notizie che pare la piccola Rosalia che recita la poesia di Natale. E mentre ti parla dell'ultimo efferato fatto di cronaca o sciagura aereotrenonavale fa quella faccia finto contrita che mi fa tanto pensare a Winnie the Pooh al top della concentrazione! e si vede lontano un miglio che non è convinta nemmeno lei di quello che dice!
Ridateci Michele Cucuzza! almeno lui c'ha un cognome divertente!

Feste di bambini


Se pensate che farvi un'interminabile riunione di condominio sia l'esperienza più noiosa della terra, o fare una lunga fila all'ufficio postale o passare un chiassoso pomeriggio al centro commerciale, beh, non avete mai provato una festa per bambini. Un'esperienza davvero devastante! prendete un gruppo di 20/25 bambini tra i 2 e i 6 anni in un ambiente chiuso, aggiungete musica da baby disco (coccodrilli, tartarughe e papere...quelle cose lì insomma) palloncini, giochini e trombette ed avrete: l'impossibile, il BIG BANG, un delirio umano che al confronto l'assalto alla Bastiglia fu la marcia per la pace di Assisi!
Un vortice irrefrenabile di urla, strepiti e moccioli penzolanti! E tu sei lì che ti aggiri col succo di lampone in mano e il sorriso ebete sulla faccia e fingi di non vedere tuo figlio che si esibisce in un incontro di lotta greco romana con l'amichetto del cuore...o gioca a chi sputa più lontano i salatini del buffet! E dai...so' creature!sì, ma creature demoniache!!! mia figlia stessa alle feste dei compagni si trasforma in una piccola posseduta e fa delle cose che mai e poi mai...attacca le caccole sotto al tavolo del cibo, si arrampica sui muri come l'uomo ragno,si butta a capofitto nelle baruffe dei maschi o sculetta leziosa cantanto PURA VIDA! (uno spettacolo che a qualsiasi donna in età fertile farebbe passare la voglia di avere figli!). Quando poi miracolosamente arriva il momento della torta (dunque la festa volge al termine) tutti si accalcano intorno al tavolo spintonandosi e facendosi i dispetti( e a me viene sempre da pensare, chissà perchè, a quei treni indiani coi passeggeri stipati pure sul tetto)e  mentre gli adulti fanno foto e filmini e i piccoli rubacchiano gli zuccherini dalla torta c'è sempre qualcuno che spegne le candeline al posto del festeggiato!!! al momento di andare via poi sei costretto ad elaborare tattiche diplomatiche da Studio Ovale per riuscire a trascinare via tuo figlio da lì e nel delirio generale di pianti, saluti e SCARTA LA CARTAA..rischi pure di accollarti il bambino sbagliato!
 No, chi non lo prova non lo può capire!
Per fortuna che domani è Lunedì!

giovedì 16 febbraio 2012

Scuola guida


Quando vedo le migliaia di persone che sono al volante ogni giorno sulle strade mi rincuoro pensando che forse posso farcela anch'io a prendere questa benedetta patente...perché sì...ehm...ebbene...a 36 anni suonati non mi sono ancora mai cimentata con le 4 ruote. Il fatto è che a Buckingham Palace andavamo in carrozza!!hi hi hi
Ma quando vedo quella tale mamma ( mamma di quella figlia, figlia amica di quella figlia mia...uff!) che gira col traduttore simultaneo perchè pur essendo italianissima parla un incrocio tra il sardo arcaico e il bengalese pop ed essendo di nuovo incinta assume gran quantità di acido FOGLICO (...direttamente spremuto a freddo dalla pianta!!) ed essendo in maternità anticipata è sotto PROVVEDITORATO (...no, non è un'insegnante!) ecco, dicevo, vedendo lei sfrecciare compiaciuta per le strade del quartiere mi dico: CE LA POSSO FARE ANCH'IO!
quando poi in giro per la strada mi cade l'occhio sul segnale di divieto di sosta e vedo una fila lunghiiissima di automobili parcheggiate di fianco al segnale mi dico: MBE' CHE STUDIO A FARE!
 o quando vedo la signora all'apparenza distinta e beneducata intrappolata con la sua monovolume nell'incrocio ingolfato che col colorito di Homer Simpson sciorina tutti i santi del calendario in ordine alfabetico con la lingua fuori dalle bocca e la vena del collo che batte impazzita e si dimena nell'abitacolo che nemmeno donna Assuntina durante il miracolo di San Gennaro...allora mi dico: MA CHI ME LO FA FA'!
 e quando vedo la pubblicità di una nuova automobile che parcheggia da sola, ti avvisa del pericolo se un ostacolo ostruisce improvvisamente la strada e frena all'istante se necessario, ti saluta quando entri, ti prepara il caffè e ti gratta pure la schiena mentre guidi, ecco, allora mi dico:  ME STANNO A RUBA' I SOLDI!!

martedì 7 febbraio 2012

Armadi




C'è una cosa al mondo che mi dà più soddisfazione che mangiare la palla di cioccolato LINDOR ed è...sistemare l'armadio! una pratica che inserirei in ogni tipo di psicoterapia clinica per il recupero di, che so, alcolisti, maniaci del gioco d'azzardo, cleptomani, ecco...io li metterei tutti a sistemare armadi! C'è l'esercizio di una ratio quasi cartesiana nel piegare, ordinare, inscatolare, impilare i vestiti e la biancheria nei ripiani e nei cassetti. Le ante del mio armadio si aprono su verdi pascoli lussureggianti...e quel buon profumino di lavanda delle bustine genera in me dei languori che nemmeno la madeleine di Proust! passerei giornate intere a sistemare gli armadi, per me è meglio del training autogeno o delle lezioni di tai chi...un modo per ordinare i pensieri e sfogare le frustrazioni.Sono talmente maniaca che quando, a cena da parenti o amici, mi capita di intravedere armadi ancora avvolti dal caos primigenio e ci manca solo che vedi spuntarci fuori Piero Angela, farei di tutto per cercare di sistemarli, è una specie di missione, ecco.
Una volta avevo un fidanzato i cui cassetti (orrore!) sembravano la piana di Waterloo alla fine della battaglia: morti e feriti sul campo, mutande appallottolate, calzini spaiati, magliette spiegazzate...a guardarci bene lì dentro ci avresti trovato pure l'apparecchio ortodontico delle elementari! così un bel giorno ho preso coraggio e con slancio da crocerossina mi sono fatta avanti brandendo in una mano un rotolo di carta profumata per cassetti e nell'altra le bustine trasparenti dell'Ikea e parevo proprio la statua della libertà in versione casalinga di Voghera! Il cicisbeo non mi ha fatto nemmeno avvicinare! Ahhh vigliacco!come è possibile che nel suo disordine riesca a trovare tutto...ma che discorso è...lì dentro ci vuole lo speleologo...perfino Roberto Giacobbo c'avrebbe fatto una puntata di Voyager su quest'armadio qua...e che cazz...dammi retta, andrà tutto beeeneee...lascia fare a me e poi ti sentirai moooltooo megliooo...

martedì 31 gennaio 2012

Circoscrizione



Ditemi se sbaglio.
Andare in circoscrizione è un po' come fare un giro insieme a Dante e Virgilio nel Purgatorio...non è per essere critica e indelicata ( leggi: saccente e spietata!) ma, mio Dio, lì dentro c'è una fauna di impiegati a dir poco agghiacciante che in confronto il treno per Medjiugorje è la business class Alitalia!!!! Santo cielo, capisco le categorie protette ma tra il cieco lo storpio e lo sciancato c'è da mettersi le mani nei capelli!!! capisco pure che il tipo di lavoro non stimola certo brillanti guizzi di intelligenza ma anche il più sano lì dentro, a forza di scartoffie e di colleghi protetti dal WWF, finisce come dopo una performance di Giucas Casella...
Nella Circoscrizione dove abito, ad esempio, c'è una stanza in cui mi reco di frequente per ottenere alcuni documenti che vanta in successione scrivanometrica: Lurch della famiglia Addams ("Chiamatooo"), un diabolico incrocio tra Maria Giovanna Elmi e il Gabibbo e dulcis in fundo: Ciccio di Nonna Papera in versione Herbalife!
Che allegria la pubblica amministrazione!
W l'Italiaaaaaa!!!!

lunedì 30 gennaio 2012

Oddio...L'herpes!!



C'è qualcosa che al mondo odio più delle zanzare ed è... l' HERPES!!
Inutile dire che dopo un'influenza con terribile mal di gola, intorpidimento muscolare, intontimento da mal di testa costante...mi è venuto pure l'herpes! e non un herpes normale, si badi bene, quello sono capaci tutti ad averlo, noooo...io sono una professionistaaaa...il mio era un vero herpes da Oscar...avevo un labbro gonfio che nemmeno Angelina Jolie alla notte degli Oscar (appunto!)
L'herpes è una di quelle sciagure che vanta un posto di primo piano nella lista delle sciagure femminili più insopportabili ma ahimé più frequenti come:
-le mestruazioni la sera prima della partenza per le vacanze al mare
-la foglia di insalata in mezzo ai denti la sera del primo appuntamento
-accorgersi di avere le calze bucate troppo tardi quando la commessa sta già tornando con quelle 15 paia di scarpe che le avete chiesto
-scendere un attimo a prendere il latte struccate e profumate di pigiama "tanto in giro non c'è ancora nessuno..." e incontrare TUTTO IL MONDO!
e che cazz...voglio un posto di prima classe per San Giovanni Rotondo...solo andata!!!!

lunedì 16 gennaio 2012

parrucchieri


Detesto andare dal parrucchiere.
Se dovessi immaginare una dannazione eterna a fronte di terribili peccati commessi in vita, ecco, quella sarebbe il parrucchiere tutti i giorni. Io proprio non capisco come fanno quelle tipe che ci vanno tutte le settimane. Io allo scadere del quinto mese di criniera incolta, quando i capelli incominciano a vivere di vita propria e li vedi che se ne vorrebbero andare dalla tua testa e si gonfiano e si contorcono in fantasiose acrobazie che nemmeno la Medusa del Caravaggio...ecco, allora comincio ad innervosirmi come un animale in gabbia e fingo impegni improrogabili e sogno che mi chiamino che la casa è andata a fuoco e il condominio è stato colpito da un meteorite e poi...e poi...E POI VADO, SIGH!
Quello che non sopporto è:
1 che mi mettano le mani in testa;
2 quello sguardo di sufficienza/superiorità che il parrucchiere riserva alle mie critiche chiome (mi spiegate perchè è capace di trovarvi SEMPRE le doppie punte e c'è SEMPRE bisogno di una spuntatina? mai che ti trovassero capelli in gran forma!);
3 le chiacchiere da parrucchiere ma soprattutto... le TERRIBILI RIVISTE DI GOSSIP! come se uno dovesse spuntarsi pure il cervello...io tendenzialmente vorrei stare zitta ma poi ho sempre paura di sembrare altezzosa oppure scontenta e allora, che faccio? mi lancio in fantastiche conversazioni sul tempo o sulle ultime vacanze (anche se sono passati 6 mesi) condite qua e là da risatine beate della serie "ehi, mi sto divertendo un mondo mentre mi violenti la collottola...quasi quasi torno pure domani!)
 Argomento letture: anche qui, grosso dilemma!Se porto da casa il libro che avrei tanto voglia di leggere (visto che a casa non ho mai tempo!) faccio la parte dell'intellettuale snob e magari pare che me la voglio tirare... allora meglio leggere del principe William e di Antonella Clerici... che magari pure quello serve nella vita...non si sa mai...un domani...un gioco a premi...
4 la filosofia new age...sì perchè da quando un parrucchiere per essere fico deve essere LOUUUNGE e CHIILL OUUUT, oltre ad offrirti l'aperitivo deve farti STO' TERRIBILE MASSAGGIO IN TESTA che ha lo scopo di rilassarti (pensa lui!) e invece finisce che sto tutta irrigidita ed esco da lì con una contrattura che nemmeno la fisioterapia...
Insomma la vita è proprio dura...
Beati i calvi che al massimo sulla testa si danno una passatina di swiffer per lucidare....:-)

giovedì 12 gennaio 2012

Risvegli

 

Alla faccia dell'essere giovani dentro e della bellezza interiore che illumina col suo riverbero quella esteriore...se tutto ciò è vero non può esserlo sicuramente...prima delle ore 12:00!
Il fatto è che quando mi sveglio la mattina assomiglio in maniera impressionante al quadro di Picasso "DORA MAAR"...avete presente? è lì sopra...caruuucciaaa...quella con i connotati che hanno fatto a botte durante la notte...gli occhi gonfi da triglia troppo cotta in forno, il colorito fosforescente come il fantasmino dell'Ikea, la bocca appiccicata...DIO MIO e non sono ancora arrivata a 40 anni!! tutta colpa delle pubblicità delle creme da notte: tu vedi una tipa che si addormenta co sti' 3 KG di cerone sulla faccia e un corollario di (nell'ordine): correttore-ombretto-matita-mascara-blush delicato...e poi si sveglia la mattina (con aggiunta di gloss perlato sulle labbra) e ti vogliono far credere che la mattina una può veramente essere così! MA DAI! questo è un insulto per tutte le donne intelligenti! (che infatti corrono a comprare la crema...). Al mondo forse ci riesce solo Brooke di Beautiful (ma la cura è la stessa!).
Insomma se io la mattina non mi dedico alla mia bell'oretta di restauro (con tanto di certificazione del Ministero dei Beni Culturali...) non posso proprio uscire di casa!! e non mi venite a parlare della bellezza acqua e sapone...DORAAAAA dove sei....